Economia

Bando INPSieme 2023: che cos’è e come funziona?

Bando INPSieme, è un’erogazione annuale in denaro con la quale l’INPS, permette di effettuare un viaggio di una o due settimane, si in Italia che all’estero; ma vediamo a chi spetta, quali sono le modalità per usufruirne e a quanto ammonta.

Cos’è il bando INPSieme Estate 2023 e come si svolge

Il bando INPS, (ex INPDAP, ossia l’Istituto nazionale di previdenza e assistenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica ormai confluito nell’INPS) è un servizio erogato ogni anno da questo ente, diretto esclusivamente ai figli di dipendenti dell’Amministrazione Pubblica.

Il bando viene erogato dal 2012 dal’ INPS, Istituto Nazionale Previdenza Sociale, ossia il sistema pensionistico pubblico, al quale devono essere iscritti tutti i lavori dipendenti o autonomi sprovvisti di una cassa previdenziale autonoma per la gestione di contributi e della pensione.

Questo servizio viene erogato ogni anno in forma di una borsa di studio, ossia di un contributo economico, il quale permette ai ragazzi di usufruire di viaggi in Italia o all’estero della durata di una o due settimane.

Questo tipo di iniziativa è attiva da molti anni e viene organizzata in collaborazione con l’agenzia di viaggi Holiday System, attiva dal 1992 con viaggi per giovani studenti di tipo formativo, ludico e culturale.

I camp si differenziano per età e spesso hanno temi formativi diversi, permettendo anche di scegliere la propria meta in base ad attitudini ed interessi. Fino le edizioni scorse le proposte erano dedicate solo all’estero, ma dal 2022 si possono scegliere anche mete in Italia.

Nel 2022, sono stati erogati 20.348 contributi ai figli di dipendenti pubblici, per usufruire di soggiorni linguistici formativi all’estero, con partenza di gruppo, della durata di 2 settimane.

Ogni anno il bando può variare leggermente per quanto riguarda le destinazioni delle vacanze studio INPS e focalizzarsi su un’area tematica differente o avere soggetti destinatari di riferimento di età diversa dall’anno precedente. Se vuoi scoprire di più in merito a quello del 2023 continua a leggere questo articolo.

Importante poi ribadire che trattandosi di un’iniziativa pubblica, vi si può accedere anche con altre organizzazioni e agenzie che operino in maniera conforme alle regole del bando.

Cosa comprende il viaggio di formazione per giovani studenti?

I viaggi estivi organizzati dall’INPS, vengono svolti esclusivamente in estate, nei mesi di Giugno, Luglio e Agosto per evitare di far perdere ai ragazzi preziosi giorni di scuola.

Questi viaggi prevedono un servizio completo, comprensivo di:

  • Assistenza sanitaria 24 ore su 24
  • Spese di alloggio presso strutture quali campus, College, strutture ricettive per studenti, ecc.
  • Pensione completa bevande incluse
  • Spese di viaggio internazionale e nazionale (treni, bus, aerei, ecc.)
  • Corso di lingua straniera tenuto da organismi certificati e riconosciuti o attività formativa
  • Accompagnatori esperti e qualificati
  • Coperture assicurative: bagagli, RC
  • Lavanderia
  • Escursioni

Come si può evincere si tratta di un soggiorno ben strutturato che permette ai giovani un’esperienza unica.

Soggetti destinatari del bando INPSieme

Vediamo ora invece nello specifico a chi si rivolge e come poterne usufruire.

Come già accennato, si tratta di un’iniziativa che permette un’esperienza ludico-formativa a tutti i giovani studenti, ma fino che età si può partecipare?

Il bando è diretto agli studenti di diverse scuole: primarie di primo grado (scuole elementari), secondarie di primo grado (scuole medie) e secondaria di secondo grado (scuole superiori), pertanto il limite di età, è direttamente correlato all’iscrizione presso la scuola, massimo superiore per un limite di massimo 17 anni di età. Tale limite, come stabilito dalla legge, si può però estendere agli studenti disabili fino i 23 anni.

Esistono però dei requisiti per partecipare, oltre al prerequisito principale già citato, ossia quello che indica di essere figli di un genitore che opera o ha operato nella Pubblica Amministrazione, ad esempio:

  • Per il 2023, il bando INPS si focalizzerà sullo studio di una lingua straniera all’estero, permettendo la partecipazione soltanto a coloro che entro il 30 giugno 2023, saranno in possesso di una certificazione della lingua oggetto del corso, di almeno livello B1 rilasciata da Enti Certificatori riconosciuti dal MIUR.
  • Aver compiuto almeno 16 anni (pertanto frequentare il secondo, terzo, quarto o quinto anno di scuola superiore).
  • Essere iscritti in Banca Dati ed essere riconosciuti come richiedenti
  • Aver richiesto l’ISEE. (Il contributo viene calcolato proprio sulla base dell’ISEE del nucleo familiare di appartenenza).
  • Caricamento dei voti in piattaforma tramite area riservata. Il bando premierà gli studenti più meritavi con le pagelle migliori!

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