Negli ultimi mesi il mercato criptovalutario sembra aver trovato una buona stabilità, ma fino a giugno il trend è stato decisamente negativo, tanto che l’intero comparto ha perso circa due terzi del suo valore di capitalizzazione rispetto al periodo dei record registrati nello scorso novembre. Eppure le monete digitali piacciono sempre di più: in Italia il loro utilizzo nel corso di questo anno complicato è aumentato del 23%, spinto anche dal gaming e dagli NFT.
Il lungo inverno delle criptovalute e la forte volatilità del mercato non hanno spaventato gli investitori, anzi. Le continue oscillazioni dei prezzi sono musica per le orecchie degli speculatori, mentre le attuali quotazioni basse possono essere viste come delle interessanti opportunità per mettere in atto operazioni di medio o lungo periodo. Per capire se è il momento di puntare sul mondo cripto bisogna studiare a fondo la situazione ed individuare i progetti più interessanti.
Lo stato attuale del mercato criptovalutario
Osservando i grafici delle varie criptovalute si può osservare come siano ormai diverse settimane che le quotazioni rimangono all’interno di range abbastanza ristretti. È un periodo di transizione che può fare bene al comparto, che dopo il lungo periodo di difficoltà sembra aver trovato una buona stabilità e forse si prepara a risalire. Ovviamente il concetto di stabilità nel mondo crypto è abbastanza relativo, visto che la volatilità rimane sempre molto alta.
Per questo chi sceglie di investire sulle monete digitali deve avere una buona preparazione e tenersi costantemente aggiornato su tutte le news che possono riguardare il mercato. A questo proposito, per acquisire tutte le competenze necessarie per operare con le monete digitali, può essere utile affidarsi a portali specializzati nel settore come, per esempio, CriptoValuta.IT, testata giornalistica online che offre tutte le informazioni relative al mondo delle cripto.
Le monete digitali più importanti
Solitamente chi si avvicina per la prima volta al mercato criptovalutario lo fa osservando i suoi nomi più importanti. La classifica delle monete digitali più forti del settore è guidata dal Bitcoin, che ad oggi vanta una capitalizzazione di più di 370 miliardi di dollari. Segue l’Ethereum con poco più di 160 miliardi di capitalizzazione, mentre il Tether con i suoi 68 miliardi di capitalizzazione completa il podio.
Proseguendo la lista troviamo l’U.S. Dollar Coin, il Binance Coin, l’XRP, il Binance USD, il Cardano, il Solana ed il Dogecoin. Le quotazioni di tutte queste monete digitali sono abbastanza stabili. Il Binance Coin è quello che ha registrato le variazioni più alte nell’arco della giornata, ma in linea di massima non ci sono grandi spostamenti. Eppure gli esperti continuano ad essere fiduciosi sulla ripresa del mercato delle criptovalute.
Le cripto da tenere d’occhio in questo momento
Se si tiene conto del reale potenziale dei progetti e della loro effettiva adozione in settori quali la finanza, il gaming e la tecnologia, è possibile indicare alcune monete digitali da tenere sotto controllo con estrema attenzione nei prossimi mesi. Parliamo per esempio dell’Ethereum, in attesa che si vedano anche sulle quotazioni gli effetti del Merge, del Ripple, del Litecoin e dell’EOS. Ma i bravi investitori sanno che le opportunità più interessanti possono arrivare dalle cripto emergenti.
Con il termine cripto emergenti si indicano le monete digitali che non sono da molto tempo sul mercato e che quindi non hanno ancora raggiunto un elevato livello di popolarità, ma che per hype, possibili applicazioni reali e livello di innovazione hanno un buon potenziale di crescita. Il Cardano non è esattamente emergente, ma merita di essere monitorato, mentre tra i nomi nuovi sembrano promettere bene il Tron e lo Stellar.
