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Pulire la casa con il limone: ecco come usare questo frutto

I vecchi rimedi della nonna per pulire e fare le faccende di casa sono di sicuro sempre efficaci ed anche economici. Uno degli ingredienti più usati, da poter trovare in qualunque cucina, è sicuramente il limone, ottimo antibatterico e disinfettante. Ma come si può impiegare quest’ultimo nelle pulizie domestiche?

Le proprietà del limone

Il limone è noto fin dall’antichità per le sue virtù medicina, e oggi sappiamo che uno degli alimenti anticancro. Avendo delle proprietà antibatteriche risulta quindi un ottimo disinfettante, per le superficie di tutta la casa.

Risulta anche un buon igienizzante, sgrassate e lucidante. Tuttavia, non bisogna usarlo su superfici di pietra o marmo, perché potrebbe rovinarle, causando delle macchie. Lo stesso vale per la macchina del caffè, che può diventare opaca e ruvida se si usa il limone per pulirla, e per pentole e altri oggetti di alluminio e rame, in quanto le rende meno lucide.

Come usare il limone

Ci sono diversi modi per usare il limone per le pulizie di casa, che siano in cucina, in bagno o in camera da letto. A cominciare dal frigorifero, nonché dai sanitari, che si possono pulire versando qualche goccia di olio essenziale di limone su una spugna. Oppure, se si tratta del frigorifero, si può mettere un po’ di gocce di succo di limone in acqua calda, per uccidere i batteri e profumarlo.

Con l’arrivo della bella stagione succede che spuntino fuori colonie di formiche, in cucina e altri ambienti della casa, e per allontanarle, senza usare prodotti chimici, si può mettere sul loro passaggio un limone tagliato a metà, che le disorienta, mentre per allontanare le tarme si può mettere la scorza essiccata di questo frutto in alcuni sacchettini, da mettere in mezzo ai panni.

Delle macchie d’inchiostro, cadute sul pavimento, si possono togliere tamponandole prima con carta da cucina o carta assorbente, e poi strofinare bene con una spugna imbevuta di succo di limone, e lo stesso si può fare con delle macchie dovute alla frutta. Lo smalto del lavandino, invece, si può far risplendere usando una pasta ottenuta con succo di limone e sale, e tale miscela si può usare anche per rubinetti o giunzioni incrostate. Per le porcellane, delicate e fragili, si può usare acqua tiepida e succo di limone, risciacquando poi sempre con acqua a temperatura ambiente.

In bagno, questo agrume si può usare per pulire a fondo tutte le superfici, in particolare il WC. Per quest’ultimo, basta cospargerlo di succo di limone e sale, sfregandolo poi con una spugna per eliminare le incrostazioni. E’ ottimo anche per pulire il vetro della doccia, che spesso diventa opaco, tagliando il frutto a metà e passando la polpa sul vetro, togliendo poi il tutto con un panno.

Per allontanare le muffe, negli armadi e in altri mobili, si può fare un composto con il succo di due limoni unito a una dose uguale di acqua, mescolandole e poi usandole per nebulizzare l’area interessata. Se si hanno dei gioielli anneriti, vi si può passare prima del succo di limone sulle macchie e poi dell’acqua, asciugandoli.

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