Quando si devono intraprendere dei lavori per la propria casa molto spesso si va incontro a spese molto ingenti. In alcuni casi è possibile decidere di intraprendere dei lavori senza l’aiuto di una mano esperta perché magari si è effettivamente in grado di farli e manca solamente un piccolo aiuto esterno o di informazione.
Sicuramente un lavoro problematico e anche lungo è l’impianto idraulico che però per i più esperti e quelli che vogliono mettersi in gioco, può essere anche fatto con il fai da te. Ciò che è davvero importante però, è sentirsi in grado di farlo e soprattutto informarsi su cosa debba essere effettuato e le varie tipologie di impianti esistenti nonché le fasi di lavoro da eseguire per ottenere un lavoro ottimale. Non è affatto un lavoro impossibile, ma occorre seguire delle istruzioni ben precise.
Cos’è un impianto idraulico?
Innanzitutto bisogna avere ben presente che l’impianto idraulico deve svolgere differenti funzioni all’interno dell’edificio. Esso deve consentire oltre alla distribuzione capillare dell’acqua, anche ad un perfetto smaltimento delle cosiddette acque nere all’interno dell’impianto fognario.
Proprio per questo motivo è necessario che l’impianto idraulico venga allacciato all’acquedotto locale, ma contemporaneamente anche collegato alle fognature.
Questo può essere fatto grazie alla presenza di due colonne differenti che vengono chiamate colonne di adduzione, che percorrono in verticale tutto l’edificio da cui appunto l’acqua sale e scende. Affinché l’acqua dell’acquedotto passa salire è necessario avere un autoclave per pomparla e quindi per avere una pressione sufficiente affinché arrivi capillarmente ovunque. L’impianto idrico è poi importantissimo che abbia l’innesto al rubinetto principale che serve ad isolare il flusso dell’acqua. Questo nel caso in cui si debbano fare dei lavori oppure ci siano dei problemi.
Non bisogna dimenticare che un’altra parte molto importante che deve essere presente è il collettore, che si occupa della distribuzione dell’acqua in pressione a tutti gli elementi quali sanitari cucina e anche ai termosifoni. Le tubazioni che riguardano invece lo scarico si trovano nella parte più bassa della casa addirittura all’interno del pavimento, per culminare in quella che viene chiamata c’è quel collettore che serve come raccordo tra la colonna di scarico e il water.
Materiali necessari e interventi
Innanzitutto occorre informarsi con tutte le normative vigenti per sapere cosa utilizzare. Le tubazioni domestiche possono essere realizzate in ferro zincato, ovvero un materiale molto malleabile e che non costa eccessivamente. Altri elementi importanti sono le giunzioni che però variano in base alla tipologia di tubatura scelta poiché la giuntura può essere a saldare. Quindi con un tipo di lavorazione più lunga e laboriosa, ma più economica in sé oppure a pompa di semplice utilizzo, ma costo un po’ più elevato.
Bisogna poi munirsi degli attrezzi giusti se già non si possiedono e se è necessario recarsi dal ferramenta o in qualche negozio di bricolage. Questo passaggio è decisamente importante, perché avere gli attrezzi giusti significa fare un buon lavoro e soprattutto non perdere tempo inutile.
Un impianto idraulico può essere creato in due modi distinti: o a collettore, o a deviazione. Per un impianto a deviazione occorre installare una tubazione principale e in seguito si procede installando degli appositi connettori che provvederanno a costituire la ramificazione necessaria.
L’impianto a collettore invece, viene anche chiamato sistema a ragno e la realizzazione è tutto sommato più semplice. Devo installare il collettore idraulico inserito in una cassetta apposita che viene posta in luogo facilmente accessibile. Da questo unico meccanismo part, poi un tubo per l’acqua calda e uno per l’acqua fredda, che poi arriva tutti i vari singoli elementi della casa. L’impianto a collettore è sicuramente più vantaggioso ma dai costi più elevati rispetto. all’altro tipologia di impianto un ordine indicativo.
Per il rifacimento di tutto l’impianto idraulico per una casa mediamente di 150 metri quadrati si va dai 2500 ai €4500 se si deve rifare completamente.