Il termine “calura” viene generalmente associato ad un periodo climatico che va dalla fine di giugno ad agosto, principalmente costituito da temperature molto elevate e da valori di umidità sopra la norma che proseguono sia di giorno che di notte.
L’aria calda che si percepisce sulla nostra pelle è superiore a quella dei termometri che noi troviamo nelle nostre case o in città, i termometri che generalmente osserviamo le temperature sono più o meno uguali alla temperatura che effettivamente siamo arrivati. Purtroppo il nostro corpo sente una sensazione di malessere dovuto all’umidità. Se abbiamo modo di verificare con un igrometro, costateremo che in quel determinato momento vi sarà un alto tasso di umidità che supera il 70%. Tale situazione climatica è tipica dell’estate, quando si susseguono lunghi periodi con alta pressione e bassa ventilazione. Anche un piccolo temporale estivo non riesce a far diminuire la calura, anzi la peggiora perché aumenta l’umidità. Questa situazione è continuativa sia di giorno che di notte non dando respiro ai nostri corpi.
Ma cosa significa di preciso il termine Calura, e come è nato? Si pensa che il termine sia un termine popolare, ma in realtà è di uso comune.
Significato del termine calura
Il termine “calura” significa letteralmente caldo afoso, caldo intenso, o caldo insopportabile.
L’uso del termine “calura” nei tempi passati, era un termine di uso comune, anche molte aziende si sono ispirate a questo termine per vendere i loro articoli attraverso la pubblicità.
Ad esempio vi è stata la De Longhi con la pubblicità con il deumidificatore spot girato a Venezia, o quella del Pinguino(1994). Oppure nel 1984-2000 Nestea pubblicizzava il thè con scene umoristiche sulla calura estiva, o la Ferrero 1997-1999 con Estathè con la loro pubblicità dei messicani.
Etimologia del termine calura
L’origine del termine calura è incerta. Il termine calura col significato di caldo eccessivo non si ritrova in nessuna lingua. Il termine è infatti una modifica del termine calore. Calore, deriva dal latino “calere”, che significa letteralmente “caldo”. Calura deriva da questo, e la desinenza dovrebbe modificare il suo significato in “essere caldo”.
Calura: sinonimi e contrari
Per capire meglio un termine è essenziale capire anche quali sono i suoi sinonimi ed i suoi contrari. Attraverso i sinonimi di un termine, si può capire quale sia il corretto utilizzo del termine per utilizzarlo al meglio nel linguaggio parlato. I sinonimi di calura sono: canicola, cappa di piombo, afa, bollore, arsura, solleone, caldura, calore.
I suoi contrari, invece, sono: freddo, refrigerio, gelo, freschezza, fresco