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Come pulire i tappeti persiani: ecco quali tecniche e prodotti usare

I tappeti persiani hanno conquistato, negli anni, il cuore di migliaia di persone che li utilizzano per dare un tocco unico all’arredamento della propria casa. Come avviene per tutti i tappeti, specie poi se sono di pregio, ad un certo punto è necessario procedere alla pulizia. Ma come farla senza rischiare di rovinarli? Che prodotti conviene utilizzare? Scopriamolo!

Disinfettare il tappeto persiano

Pulire in  maniera efficace i tappeti persiani senza la necessità di rivolgersi obbligatoriamente a personale specializzato è possibile. Anche direttamente a casa, infatti, potete ottenere un ottimo risultato. La prima cosa da fare, in ogni caso, è quella di disinfettare nella maniera corretta il proprio tappeto persiano.

Come avviene per tutti i tappeti, infatti, è proprio in mezzo ad ogni singola fibra che acari e batteri possono trovare un luogo accogliente dove “soggiornare”. Per evitare problemi, specie per chi è allergico, è quindi indispensabile pulire regolarmente.

Per disinfettare il tappeto persiano è indispensabile iniziare ad aspirare il grosso dello sporco con un aspirapolvere. Meno residui si avranno sulla superficie, migliori saranno i risultati che otterremo. A questo punto si potrà passare alla preparazione della soluzione disinfettante.

Dato per scontato che in commercio esistono diversi prodotti atti allo scopo, è possibile realizzarne uno altrettanto efficace utilizzando bicarbonato e aceto. Un mix davvero imbattibile contro acari e batteri che si annidano nei tappeti. Per farlo, mescoliamo 4 bicchieri di aceto bianco e 6 cucchiai di bicarbonato. Quando questa speciale “soluzione” sarà ben amalgamata, vaporizziamola sul tappeto persiano e distribuiamo per bene il prodotto con una spazzola morbida. Basterà quindi attendere la completa asciugatura ed eliminare i residui con l’aspirapolvere. I tappeti persiani saranno così perfettamente disinfettati.

Il lavaggio dei tappeti persiani in casa

La pulizia dei tappeti persiani passa anche attraverso il loro lavaggio che possiamo realizzare con diversi strumenti e tecniche. Una delle più immediate è sicuramente quella di utilizzare un’idropulitrice. Uno strumento utile e comodo specie per i tappeti di dimensioni più grandi.

Una pulizia da realizzare in estate, nelle giornate più calde perché il tappeto avrà bisogno dell’aria aperta sia per essere lavato che per asciugare. Versato il detergente per tappeti sull’intera superficie, basterà azionare l’idropulitrice per spazzare via tutto lo sporco. Seguirà l’asciugatura (mai a contatto diretto coi raggi del sole) che dovrebbe concludersi in un paio di giorni al massimo.

Il bicarbonato è uno degli strumenti più efficaci non solo per pulire i tappeti persiani (e tutti i tappeti in generale) ma anche per ravvivarne i colori. Se ne dovrà ricoprire l’intera superficie e strofinare poi delicatamente utilizzando una spazzola morbida. La posa del bicarbonato dovrà durare preferibilmente una notte intera per poi essere eliminato con l’ausilio di un’aspirapolvere. Anche l’ammoniaca, benché in molti siano ancora restii, può essere utilizzata per la pulizia dei tappeti persiani. Per i pezzi di maggior valore, comunque, è sempre consigliabile diluirla con un po’ di acqua. Prenderemo 3 litri di acqua e vi scioglieremo un cucchiaio di ammoniaca. L’intero tappeto andrà ricoperto dalla soluzione mediante un panno morbido imbevuto e successivamente fatto asciugare all’aria aperta (ricordando sempre di evitare l’esposizione diretta ai raggi solari).

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