A ogni genitore, almeno una volta nella vita, è successo di trovarsi di fronte alla responsabilità di scegliere la scuola per il proprio figlio. Le paure sono tante, così come l’emozione: sarà la scuola giusta? Si troverà bene? L’approccio educativo è quello che adottiamo in casa? Queste e molte altre domande generalmente possono però trovare risposta durante uno dei tanti open day scuola. Ma che cosa sono gli open day e come funzionano? Qual è il loro scopo e quali sono le domande da non dimenticare?
Open day scuola: che cos’è e a cosa serve
L’open day scuola (letteralmente, “giorno aperto”) è un’occasione unica per i genitori e per gli studenti per iniziare a familiarizzare con l’istituto. Durante queste giornate, che di solito sono organizzate con congruo anticipo per dare modo a tutti di partecipare, la scuola apre le porte per mostrare e presentare la struttura, le proprie attività, i piani di studio, le caratteristiche e tutto quello che riguarda l’offerta formativa.
Si tratta, quindi, di un momento in cui poter dipanare ogni dubbio, potendo interagire direttamente con il personale scolastico, pronto a rispondere a ogni domanda. Gli open day scuola sono previsti per ogni ordine e grado, dalla scuola dell’infanzia (asilo) fino alla primaria (elementari), alle superiori e alle università.
L’obiettivo degli open day scuola è ovviamente quello di mettere in contatto diretto l’istituto con le famiglie. In questo modo da una parte i genitori hanno modo di scoprire la struttura e il personale con il quale i figli passeranno buona parte della loro giornata. Dall’altra, i ragazzi potranno capire se quella struttura mette a disposizione l’offerta formativa cui sono interessati.
Il modo in cui si presenta la scuola (o università o istituto che sia) dice molto alle famiglie di quella che è la filosofia di chi ne fa parte. Organizzazione, puntualità, disponibilità e completezza nelle informazioni: tutti elementi che possono far pendere l’ago della bilancia verso una scuola piuttosto che verso un’altra.
Quali domande fare?
Durante l’open day la scuola provvederà quindi a dare tutte le informazioni necessarie a studenti e genitori. Se l’open day è allestito all’interno della scuola, ci saranno percorsi guidati, stand informativi e probabilmente anche presentazioni e conferenze tenute dai docenti, coadiuvati dagli studenti più anziani.
Di solito, però, l’open day comprende anche una fase in cui sia genitori che studenti possono rivolgere le loro domande, dubbi e perplessità al personale scolastico. In questo caso conviene partire preparati e quindi stilare una lista delle domande da fare durante l’open day, nel caso in cui non trovaste le risposte nelle informazioni date.
A maggior ragione oggigiorno, in cui a causa della pandemia globale da Covid-19 la maggior parte degli open day scuola sono stati effettuati in modalità telematica, ovvero tramite videoconferenze su Zoom o altre applicazioni. In questo caso, non potendo visitare di persona il plesso scolastico o l’università, sapere cosa chiedere è ancora più importante.
Per esempio, tra le domande utili da fare durante l’open day della scuola primaria (ma anche della scuola dell’infanzia), possiamo trovare:
- quali sono gli orari di uscita ed entrata?
- quale metodo educativo usate con i bambini (premi/punizioni, montessoriano, steineriano, ecc.)?
- è richiesto l’utilizzo di un grembiule?
- quanto spesso giocano all’aria aperta i bambini?
- quali sono le spese extra (assicurazione, materiali, ecc.)?
- qual è la politica per i bambini che portano ancora il pannolino?
- il personale scolastico è stato istruito sulle manovre di disostruzione pediatrica?
- il menù della mensa scolastica è preparato in loco o consegnato da un fornitore esterno? Segue una stagionalità? Da dove provengono gli alimenti proposti?
- quali sono le attività sportive previste?
- ci sono attività extrascolastiche organizzate dalla scuola?
- quali sono le attività alternative proposte per chi non si avvale dell’insegnamento della religione cattolica?
- c’è un servizio di scuolabus?
- è prevista una pausa per la merenda o per il riposino?