In presenza di infezioni vaginali, spesso il medico ginecologo consiglia un trattamento che prevede l’utilizzo di ovuli. Ma, cosa sono gli ovuli? Come si utilizzano? In seguito, troverete le informazioni necessarie sull’utilizzo degli ovuli, in particolare della formulazione del farmaco composto da Metronidazolo e Clotrimazolo, Meclon 1000 ovuli.
Ovuli vaginali: cosa sono e come si usano
Gli ovuli vaginali sono dei farmaci che si presentano sotto forma di piccole palline, spesso allungate lungo le estremità, che prendono anche il nome di suppositori vaginali. Il vantaggio consiste nella somministrazione a dosaggio unico del farmaco, nella giusta composizione. L’ovulo, per agire correttamente, deve essere inserito nella zona dove sono presenti le infezioni, dunque, nella vagina e l’inserimento deve avvenire manualmente. Una volta inserito l’ovulo, in profondità, esso inizierà a svolgere la sua funzione, rilasciando i suoi principi attivi. L’importante è lasciarlo agire correttamente, rimanendo in posizione supina per qualche minuto, il tempo di lasciare che agisca. Per questo molte donne preferiscono applicarlo la sera, prima di andare a dormire. La durata del trattamento dipenderà dal tipo di infezione e sarà indicata dal medico.
Meclon 1000 ovuli: che medicinale è?
Meclon è un medicinale che può essere somministrato sotto forma di ovuli, ma anche come crema vaginale. Viene utilizzato per trattare infezioni vaginali come le cervico-vaginiti e le vulvo-vaginiti, tra cui la candida. Il farmaco deve essere prescritto dal proprio medico o dal ginecologo, e, solitamente, i sintomi riconducibili a queste infezioni vaginali si presentano sotto forma di prurito, bruciore, perdite e fastidio durante i rapporti sessuali. Il Meclon ovuli, quando assunto, svolge una duplice funzione, quella di antibatterico, grazie al principio del Metronidazolo, e quella di antimicotico, per la presenza del Clotrimazolo.
Meclon 1000 ovuli: quando si usa
Meclon 1000 ovuli viene utilizzato per il trattamento delle infezioni dell’apparato femminile, causate da Trichomonas vaginalis, Candida albicans, Gardnerella vaginalis, Toxoplasma. I sintomi principali associati a queste infezioni sono prurito, bruciore, fastidio durante la minzione, dolore durante i rapporti sessuali e perdite. Si consiglia, in presenza di questi sintomi, di recarsi dal proprio ginecologo per farsi consigliare la terapia più idonea. Quando si ricorre all’utilizzo di Meclon ovuli, è importante verificare che il farmaco faccia effetto, che nel caso degli ovuli significa, rimanere in posizione supina per qualche minuto, subito dopo l’inserimento in vagina, così da esser sicuri che i principi attivi stiamo svolgendo la loro funzione. Solitamente, la prescrizione prevede l’inserimento di 1 ovulo, una volta al giorno, quindi preferibilmente la sera, da ripetere per almeno 7 giorni, ma è importante ascoltare ciò che dice il medico.
Meclon 1000 ovuli: ha delle controindicazioni?
Come tutti i farmaci, in caso di prescrizione, è bene sentire prima il proprio medico e informarlo di tutte le patologie di cui si soffre e se, contemporaneamente, si stanno assumendo altri farmaci. Il rischio è quello che si presentino degli effetti collaterali indesiderati. Nella maggior parte dei casi, l’utilizzo degli ovuli è sconsigliato nei casi in cui si soffre di ipersensibilità nei confronti anche solo di uno dei principi attivi presenti nella formulazione o ad altri componenti. In ogni caso, prima di ricorrere a qualsiasi farmaco, oltre a sentire il proprio medico è importante leggere il foglietto illustrativo.