Chi vuole approfittare della bella stagione per fare delle passeggiate dalla natura, ha l’imbarazzo della scelta tra i vari giardini e parchi, ed uno consigliato è quello del Giardino di Ninfa, a Cisterno di Latina, nell’omonima provincia. Ma cosa c’è da vedere in questo giardino? Quando si può visitare? Come raggiungerlo? Quanto costa un biglietto?
La sua storia e cosa vedere
Questo giardino faceva parte del territorio chiamato Campagna e Marittima, e nacque in epoca romana, in quanto vi si trovava un tempio dedicato alle divinità delle acque sorgive, da cui il suo nome, ossia Ninfa. Dall’VIII secolo in poi rientrò tra i territori dello Stato Pontificio, e dall’XI secolo la zona di cui fa parte fu governata da famiglie nobili, tra cui i Frangipane e i Tuscolo. Le suddette famiglie nobili, continuarono nei secoli a modificarlo e piantarvi altri fiori e vari tipi di piante. Ad esempio, nell’Ottocento, la moglie inglese di Onoraro Caetani, Ada Bootle Wilbraham, creò al suo interno un giardino in stile anglosassone.
Attualmente, esso si estende per più di otto ettari, e comprende più di 1300 piante e gli uccelli censiti al suo interno sono circa cento. Da esso, poi, si può visitare anche il Castello Caetani, eretto nel Duecento e a mezz’ora di auto dal giardino, aperto tutti i giorni, tranne il giovedì. A rendere suggestivo il Giardino, poi, sono anche i suoi ruderi, in quanto era ricco di case, chiese e due ospedali, proprio come una piccola città.
Come arrivare e i costi del biglietto
In auto, questo Giardino si può raggiungere dalla strada statale 148, proseguendo per per Borgo Bainsizza, da Roma, mentre da Napoli si può prendere l’autostrada A3 in direzione Roma, uscendo a Frosinone. In treno, ci si deve fermare dalla stazione di Latina Scalo, e da lì parte un taxi per il Giardino, e arriva in dieci minuti.
Questo giardino si può visitare in determinate date, disponibili online, di si può prenotare una visita ed acquistare i biglietti. Un biglietto individuale costa 15 euro, mentre i minori di dodici anni entrano gratis. Pagano un biglietto ridotto, da otto euro, i disabili, mentre i soci Soci FAI, Lazio YOUthCard – EYCA e della Società Dante Alighieri hanno sconti e convenzioni. L’acquisto online prevede anche 75 centesimi in più.
